Glossario

Carta di Credito:

Strumento di Pagamento per Acquisti e Prelievi di Contante, con Pagamento Differito: Le banche emettono le carte di credito, istituti di moneta elettronica o fornitori di beni e servizi. Consentono ai titolari di fare acquisti e prelievi di contante, con l'opzione di differire il pagamento. Di solito, il pagamento avviene mensilmente o in modalità rateale, addebitato su un conto bancario o con altre modalità. Le carte di credito possono anche avere limiti di spesa.

Carta di Debito:

Strumenti di Pagamento per Acquisti e Prelievi di Contante, con Addebito Immediato sul Conto di Pagamento Collegato al Titolare: Le carte di debito sono strumenti che consentono ai titolari di fare acquisti e prelievi di contante. A differenza delle carte di credito, il pagamento è addebitato immediatamente sul conto di pagamento collegato al titolare, garantendo che gli acquisti siano coperti dai fondi disponibili.

Carta Prepagata:

Strumento di Pagamento Emesso a Fronte di un Versamento Anticipato: Le carte prepagate sono emesse in cambio di un versamento anticipato da parte del titolare. Il valore della carta diminuisce con l'uso per pagamenti o prelievi. Queste carte sono spesso preferite per gli acquisti online poiché limitano i rischi di utilizzo fraudolento. Possono esistere in modalità a spendibilità generalizzata, dove possono essere utilizzate ovunque venga accettata la carta, o come carte ricaricabili, che possono essere ricaricate con fondi aggiuntivi.

Capitale Primario di Classe 1:

Il capitale primario di classe 1, stabilito dall'art. 4 del regolamento UE/2013/575 (CRR). Questo capitale è fondamentale per le istituzioni finanziarie ed è essenziale per garantire la stabilità finanziaria. Comprende elementi diapitale netto contabile, al netto di eventuali correzioni e sottrazioni. Il capitale di classe 1 è una componente chiave dei requisiti di capitale delle banche ed è monitorato attentamente dalle autorità finanziarie.

Cassa Depositi e Prestiti Spa (CDP):

Un ente con autonomia amministrativa e organizzativa, trasformato in forma societaria nel 2003, è la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. Questa istituzione finanziaria italiana è stata inclusa nell'elenco delle istituzioni finanziarie monetarie nel 2006 e dallo stesso anno è soggetta al regime di riserva obbligatoria dell'Eurosistema. La CDP riveste un ruolo di rilievo nel finanziamento di progetti di investimento a lungo termine in Italia.

Cassa Integrazione Guadagni (CIG):

Integrazione Salariale per Lavoratori con Riduzione dell'Orario di Lavoro o Sospensione dell'Attività. La Cassa Integrazione Guadagni è un meccanismo che prevede il sostegno finanziario ai lavoratori che subiscono una riduzione dell'orario di lavoro o la sospensione dell'attività. Questo strumento è utilizzato per mitigare gli impatti economici delle crisi aziendali o delle situazioni eccezionali.

Crediti Deteriorati:

Include Sofferenze, Inadempienze Probabili e Crediti Scaduti o Sconfinanti Deteriorati. I crediti deteriorati rappresentano asset finanziari che hanno subito un deterioramento nella loro qualità creditizia. Questa categoria comprende sofferenze, cioè prestiti in grave difficoltà, inadempienze probabili e crediti scaduti o sconfinanti deteriorati. Questi crediti sono soggetti a regolamentazione e possono influire sulla solidità finanziaria delle istituzioni.

Crediti Ristrutturati:

A causa del peggioramento delle condizioni economico-finanziarie del debitore, si verificano dei cambiamenti nei contratti finanziari, dando luogo a crediti ristrutturati. Si tratta di esposizioni finanziarie che subiscono delle modifiche a seguito di deterioramenti nelle condizioni economico-finanziarie del debitore. Queste modifiche sono spesso finalizzate a evitare il fallimento del debitore e possono includere estensioni dei termini di pagamento o riduzioni dei tassi di interesse.

Cashback:

Prelievo di Contante Collegato a un Pagamento con Carta di Pagamento, Ricevendo il Resto in Contanti. Il cashback è un servizio che consente ai titolari di carte di pagamento di effettuare un prelievo di contante quando effettuano un pagamento con la carta. L'importo del prelievo viene aggiunto al totale del pagamento, e il cliente riceve il resto in contanti.

Cash in Shop:

Prelievo di Contante Effettuato tramite POS Gestito dall'Esercente, a Valevole sul Conto del Richiedente. Il cash in shop è un servizio che consente ai clienti di prelevare contante utilizzando il terminale punto vendita (POS) gestito dall'esercente. L'importo del prelievo viene addebitato sul conto del richiedente.

Cartolarizzazione:

Trasformazione di Attività Finanziarie in Strumenti Negoziabili, Spesso tramite Cessione a una Società Veicolo. La cartolarizzazione è una pratica finanziaria che coinvolge la trasformazione di attività finanziarie, come prestiti o mutui, in strumenti negoziabili che possono essere venduti sul mercato. Questa operazione avviene spesso attraverso la cessione di tali attività a una società veicolo, contribuendo a diversificare il rischio e liberare capitale per ulteriori investimenti.

Centrale dei Rischi:

Piattaforma di Registrazione delle Informazioni sugli Affidamenti Conceduti da Intermediari Bancari e Finanziari. La centrale dei rischi è un sistema informativo dedicato alla registrazione delle informazioni relative agli affidamenti concessi da banche e istituzioni finanziarie. La sua funzione principale è quella di migliorare la qualità dei crediti, offrendo informazioni cruciali per la valutazione della solvibilità dei debitori.

Concambio ex lege 289/2002:

Scambio dei Titoli di Stato all'1% ex lege 483/1993 con Titoli a Condizioni di Mercato, Avvenuto nel 2002. Il concambio ex lege 289/2002 si riferisce a uno scambio obbligatorio dei titoli di Stato italiani emessi all'1% ai sensi della legge 483/1993 con titoli a condizioni di mercato. Questa operazione è avvenuta nel 2002 e ha comportato un aggiornamento delle condizioni dei titoli di Stato in linea con le dinamiche del mercato finanziario.

Contratto di Credito:

Concessione di Credito a un acquirente Attraverso Dilazione di Pagamento, Prestito o Agevolazione Finanziaria. Un contratto di credito costituisce un accordo in base al quale un istituto finanziario eroga credito a un consumatore. Questo credito può assumere diverse forme, come dilazione di pagamento, prestito o facilitazione finanziaria, e le condizioni di rimborso e gli interessi sono specificati nel contratto.

Contratto di Credito Collegato:

Contratto Finalizzato al Finanziamento di un Bene o Servizio Specifico, Collegato al Fornitore o con Bene/Servizio Esplicitamente Indicato. Un contratto di credito collegato è un accordo finanziario che è strettamente correlato all'acquisto di un bene o servizio specifico. Questo tipo di contratto è spesso legato al fornitore del bene o servizio o indica esplicitamente quale bene o servizio è oggetto di finanziamento.

Credit Default Swap (CDS):

Utilizzato per Coprire o Speculare sul Rischio di insolvenza. Un CDS è un tipo di derivato finanziario utilizzato per coprire o speculare sul rischio di insolvenza associato a un'emittente o a un'entità specifica. In pratica, funziona come un contratto di assicurazione contro il default di un'obbligazione o di un altro tipo di debito.

Credit Scoring:

Il credit scoring è un sistema automatizzato che si basa su modelli statistici per analizzare il rischio di credito connesso alle richieste di finanziamento. Tale sistema produce risultati in forma di valutazioni sintetiche o punteggi o punteggi, che aiutano le istituzioni finanziarie a prendere decisioni informate sulla concessione di credito.

Comitato interministeriale per il credito e il risparmio

Svolge un'elevata supervisione nell'ambito del credito e della tutela del risparmio, assumendo decisioni relative alle questioni assegnate dal compendio normativo bancario o da altre leggi vigenti.

Il comitato interministeriale per il credito e il risparmio è formato dal Ministro dell'Economia e delle Finanze (presidente), dal Ministro del Commercio Internazionale, dal Ministro dello Sviluppo Economico, dal Ministro delle Infrastrutture, dal Ministro per le Politiche Comunitarie, dal Ministro dei Trasporti e dal Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Il Governatore della Banca d'Italia partecipa alle sessioni.
Centrale di allarme interbancaria (CAI)

La Banca d'Italia gestisce un archivio informatizzato in conformità con la Legge 386/1990, modificata successivamente dal Decreto Legislativo 507/1999. L'obiettivo principale è prevenire utilizzi impropri di assegni bancari, postali e carte di pagamento, al fine di potenziarne la sicurezza e rafforzare la fiducia nel loro utilizzo.

Nell'archivio vengono registrati i dati relativi alle persone che emettono assegni senza autorizzazione o senza fondi sufficienti, così come coloro a cui è stata revocata l'autorizzazione all'uso di carte di credito o debito per mancati pagamenti. L'iscrizione nell'archivio attiva la "Revoca di Sistema", che impone un divieto di emettere assegni o stipulare nuovi accordi con istituti bancari e postali per sei mesi nel caso di chi emette assegni senza autorizzazione. Nel caso di revoca dell'autorizzazione all'uso di carte, l'iscrizione perdura per due anni.

A partire dal 2021, è obbligatorio per gli intermediari segnalare nella CAI (Centrale di Allarme Interbancaria) il completo pagamento del debito da parte del soggetto, senza alterare la durata dell'iscrizione, che rimane valida fino alla scadenza biennale.

L'archivio comprende anche dati sulle sanzioni inflitte dalle Prefetture e dall'Autorità Giudiziaria, insieme a informazioni anonime identificative di assegni e carte considerati "a rischio", come quelli smarriti o rubati.

Cessione del quinto dello stipendio

Il prestito della cessione del quinto dello stipendio è una specifica forma di credito per consumi rivolta a dipendenti e pensionati. In questo sistema, il rimborso avviene attraverso la cessione di una parte del salario o della pensione al finanziatore. Questa quota, trattenuta direttamente dallo stipendio o dalla pensione, non può superare il quinto dell'importo netto mensile. Le regolamentazioni iniziali di questa pratica sono state stabilite dal DPR 180/1950 e successivamente integrate e modificate da successive normative.

Confidi (Consorzi di garanzia collettiva fidi)

I confidi sono entità cooperative o consortili che forniscono fidejussioni per prestiti concessi a imprese associate o consorziate. Nel contesto della concessione del credito da parte delle banche alle piccole e medie imprese, l'azione dei confidi aiuta a abbattere i costi. informativi sui soggetti affidabili e a mitigare i rischi di inadempimento.

I confidi, di solito, si iscrivono in una sezione dedicata del Testo Unico Bancario (TUB) per l'emissione di garanzie collettive per i fidi, come previsto dall'articolo 155, comma 4 del TUB. La Legge 326/2003 consente ai confidi di assumere la forma di società finanziarie vigilate o "banche cooperative a responsabilità limitata", permettendo loro di svolgere attività aggiuntive come la fornitura di garanzie per lo Stato o la gestione di fondi pubblici, nei limiti stabiliti dalla Banca d'Italia. Con le modifiche introdotte dal Decreto Legislativo 141/2010, i confidi che non soddisfano i requisiti dimensionali saranno inclusi in un elenco gestito da un organismo autonomo, secondo gli standard dell'articolo 112 del TUB.

Consumatore

Il consumatore è una persona fisica che agisce al di fuori delle attività imprenditoriali, commerciali, artigianali o professionali eventualmente svolte.

Conto corrente

Il conto corrente bancario funge da strumento per accumulare risparmi semplificando la gestione finanziaria attraverso i servizi offerti dalla banca per pagamenti e incassi. Esso tiene traccia delle entrate (versamenti) e delle uscite (prelievi) di denaro fino a una data specifica, esprimendo la differenza tra questi importi con il saldo del conto corrente. Il saldo può essere positivo (credito) o negativo (debito) a seconda della direzione della differenza. Ogni transazione registrata sul conto comporta un aggiornamento dello stesso.

Crediti di firma

Si fa riferimento alle esposizioni finanziarie che hanno superato il termine di scadenza o che sono in ritardo da oltre 90 giorni, ma che differiscono da quelle classificate come sofferenze o inadempienze considerate probabili.

Crediti scaduti e/o sconfinanti deteriorati

Si intendono le esposizioni che sono scadute o sconfinanti da oltre 90 giorni e che differiscono da quelle classificate come sofferenze o inadempienze probabili.

Crediti sindacati

I crediti sindacati rappresentano una forma di finanziamento in cui diverse istituzioni finanziarie collaborano per fornire un prestito o una linea di credito a un'azienda o a un ente. Questo consorzio di banche, noto come sindacato bancario, si unisce per sostenere progetti di grandi dimensioni o transazioni finanziarie complesse. In pratica, permette di suddividere il rischio tra le varie istituzioni coinvolte, offrendo all'azienda debitore maggiore flessibilità in termini di importo e condizioni di rimborso. Le negoziazioni tra l'azienda e il sindacato bancario riguardano aspetti cruciali come i tassi di interesse e i termini di pagamento. Questo strumento finanziario è ampiamente impiegato in contesti come fusioni e acquisizioni, progetti infrastrutturali e altre operazioni di rilevanza economica.

Credito al consumo

Il credito al consumo è un contratto mediante il quale il pagamento del prezzo viene dilazionato o viene concesso un prestito o una facilitazione finanziaria simile al consumatore per l'acquisto di beni e servizi, escludendo quelli a scopo professionale.

Credito totale

Si riferisce all'insieme dei finanziamenti concessi al settore privato, come descritto nei finanziamenti al settore privato, e al debito contratto dalle amministrazioni pubbliche.

Credito totale interno

Indica i finanziamenti che si verificano all'interno del settore privato, come specificato nei finanziamenti al settore privato, e il debito che sorge nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche.

Convenzioni per pensionati
INPS - EX INPDAP

VELOCITA'
Tempi di erogazione rapidi grazie all'invio della documentazione necessaria direttamente all'ente pensionistico

CONVENIENZA
Tasso fisso per tutta la durata del prestito stabilito con l'ente pensionistico

ZERO PROBLEMI
Potrai usufruire di tutti i vantaggi della convenzione comodamente da casa, grazie alla firma digitale