Glossario
Il saldo finanziario rappresenta la differenza tra il flusso totale delle attività finanziarie e quello delle passività dei vari settori istituzionali. Concettualmente, corrisponde all'incremento o al decremento netto del conto del capitale nella contabilità nazionale. Questo saldo fornisce una visione dell'andamento finanziario netto di un settore istituzionale.
Il saldo primario si riferisce al saldo dei conti pubblici, calcolato al netto degli interessi passivi. Questo indicatore fornisce una misura del bilancio pubblico che esclude l'impatto degli interessi sul debito, consentendo una valutazione più specifica della gestione fiscale.
Lo sconfinamento avviene quando un consumatore utilizza fondi oltre l'importo disponibile nel proprio conto corrente, superando l'ammontare consentito dalla linea di credito o senza avere una linea di credito precedentemente aperta. In pratica, rappresenta l'utilizzo di risorse finanziarie oltre i limiti concordati o disponibili.
La sua inclusione può essere richiesta quando il consumatore è tenuto a stipulare il contratto di servizio accessorio insieme al contratto di credito o quando il contratto di credito può essere stipulato solo in determinate condizioni se il contratto di servizio accessorio è incluso.
Il servizio del debito riguarda la gestione dei pagamenti relativi agli interessi e al rimborso delle rate di un debito accumulato. Questo processo include tutte le attività necessarie per saldare gli importi dovuti in virtù di un accordo di finanziamento.
Gruppi di unità istituzionali che dimostrano autonomia e capacità di prendere decisioni nel contesto economico e finanziario. Questi raggruppamenti comprendono imprese non finanziarie, società finanziarie, enti pubblici, nuclei familiari e organizzazioni non profit a beneficio delle famiglie.
Le banche soggette alla supervisione diretta della BCE conformemente ai criteri stabiliti nel quadro normativo del Meccanismo di Vigilanza Unico (Single Supervisory Mechanism, SSM).
Le società per la cartolarizzazione dei crediti sono anche conosciute come società veicolo. Sono entità create appositamente per acquistare e detenere crediti finanziari aggregati, emettendo titoli garantiti da tali crediti.
Il social lending è un mezzo mediante il quale un gruppo di individui può chiedere prestiti restituibili per scopi personali o per sostenere un progetto, tramite piattaforme online. Coinvolge finanziatori privati che contribuiscono collettivamente a soddisfare le esigenze di finanziamento di altri individui o progetti.
Le sofferenze sono crediti il cui recupero completo non è garantito a causa dell'insolvenza dei debitori o situazioni simili. Gli istituti bancari e gli intermediari finanziari che hanno fornito il finanziamento possono essere incerti sulla possibilità di recuperare questi crediti.
Un mezzo di incasso europeo che consente, alle medesime condizioni del RID, di accedere a tutti i conti bancari nell'area SEPA che consentono addebiti diretti.
Un trasferimento immediato di fondi in euro seguendo le specifiche SEPA (Area Unica dei Pagamenti in Euro), formalmente introdotto dall'European Payments Council (EPC) il 21 novembre 2017. Questo modello garantisce un completamento entro un massimo di 10 secondi per ogni singola transazione, disponibile 24 ore al giorno, 365 giorni all'anno. Sebbene il limite standard per l'importo di trasferimento sia di 100.000 euro, i partecipanti hanno la facoltà di concordare fra loro un aumento di questo limite o una riduzione del tempo di esecuzione.
Entità diverse dalle banche, impegnate nell'erogazione del credito in varie forme (anche attraverso la concessione di garanzie) o nel servizio in operazioni di securitizzazione, iscritte negli elenchi di cui all'art. 106 o 107 del TUB.
Diverse entità non bancarie che erano precedentemente registrate nell'elenco completo secondo l'articolo 106 del Testo Unico Bancario, prima delle modifiche introdotte dal Decreto Legislativo 141/2010 e successive revisioni. Queste aziende operavano professionalmente nell'offrire servizi al pubblico, come fornire finanziamenti in varie forme, investire in partecipazioni e agire come intermediari nei cambi. Tuttavia, la Banca d'Italia ha interrotto l'aggiornamento dell'elenco completo a partire dal 12 maggio 2016, in base all'articolo 10 del Decreto Legislativo 141/2010.
Una compagnia costituita nel 1978, con quartier generale a Milano, operante nel campo della progettazione, implementazione e gestione di infrastrutture e servizi tecnologici dedicati a istituzioni finanziarie, banche centrali, imprese e pubbliche amministrazioni. Questa azienda è attiva nelle aree dei pagamenti, della monetica, dei servizi di rete e dei mercati dei capitali. Il gruppo SIA fornisce servizi in oltre 50 nazioni distribuite tra Africa, Europa, Medio Oriente e Oceania, distinguendosi come primo nel settore dell'elaborazione delle transazioni elettroniche e nella supervisione delle infrastrutture di servizio europee. Il suo ruolo si estende ai mercati che riguardano i processi di autorizzazione per le carte di pagamento, i servizi e i sistemi di pagamento, le soluzioni per gli intermediari finanziari e gli ambiti dei servizi di networking.
Sono società impegnate in attività differenti da quelle finanziarie, come produzione, commercio o servizi, escludendo le operazioni bancarie e finanziarie dirette. Queste aziende possono variare in dimensioni e settori, da piccole imprese locali a grandi multinazionali, svolgendo un ruolo cruciale nell'economia attraverso la produzione di beni e la fornitura di servizi. Sono soggette a regolamentazioni specifiche e normative generali, che variano a seconda del settore e del paese in cui operano, coprendo aspetti come tassazione, sicurezza sul lavoro e ambiente.
E' un'organizzazione specializzata nella trasformazione di crediti finanziari, come prestiti, in titoli negoziabili noti come "cartolarizzazioni". Questi titoli rappresentano frazioni dei flussi di cassa generati dai crediti sottostanti. L'obiettivo principale di questo processo è liberare capitale per le istituzioni finanziarie, consentendo loro di erogare nuovi prestiti o gestire in modo più efficiente il proprio bilancio. La società per la cartolarizzazione dei crediti svolge un ruolo cruciale nella strutturazione e nell'amministrazione di questo processo, che, sebbene possa migliorare la gestione del rischio e aumentare la liquidità per le istituzioni finanziarie, ha anche sollevato questioni e regolamentazioni, specialmente a seguito della crisi finanziaria del 2008.
Una società veicolo è un'entità legale creata con uno scopo specifico, spesso finalizzata a gestire rischi o separare asset o passività da altre attività aziendali. Questa forma giuridica è comunemente utilizzata in operazioni finanziarie complesse, come la cartolarizzazione o le fusioni e acquisizioni, offrendo benefici fiscali e consentendo una gestione più efficiente dei rischi. In pratica, funge da veicolo separato per determinate attività o transazioni, contribuendo a semplificare la struttura aziendale e a ottimizzare le operazioni.
La sostituzione di mutuo è un processo in cui il mutuatario decide di rinegoziare il proprio contratto di mutuo esistente, che può essere con la stessa istituzione finanziaria o un'altra, aumentando l'importo originale del prestito. Questa operazione implica la registrazione di una nuova ipoteca sulla proprietà, il che comporta costi aggiuntivi per il cliente.
In termini più dettagliati, quando un mutuatario desidera sostituire il suo mutuo, egli può farlo per vari motivi, come l'ottenimento di condizioni di prestito più favorevoli, l'estensione del periodo di rimborso o il prelievo di liquidità dalla propria casa. Questa ristrutturazione del mutuo comporta la creazione di un nuovo contratto di mutuo con termini e condizioni rivisti, inclusi l'importo del prestito, il tasso di interesse e il piano di rimborso.
Una delle conseguenze principali della sostituzione del mutuo è la registrazione di una nuova ipoteca sulla proprietà immobiliare. Questa procedura richiede la partecipazione di un notaio e comporta costi aggiuntivi per il cliente, tra cui oneri notarili, tasse di registrazione e spese di consulenza legale. Pertanto, è importante che il mutuatario consideri attentamente se la sostituzione del mutuo è conveniente, valutando i vantaggi derivanti dalla modifica del contratto rispetto ai costi associati al processo di rinegoziazione.
In definitiva, la sostituzione del mutuo è una scelta finanziaria che può offrire benefici, ma richiede una valutazione attenta dei costi e dei vantaggi per garantire che sia la decisione migliore per il mutuatario.
Il piano SEPA incorpora quattro tipologie di mezzi di transazione standardizzati, che comprendono trasferimenti bancari, trasferimenti immediati, addebiti automatici e carte di credito. Queste prestazioni sono regolamentati dall'EPC attraverso i Regolamenti del Sistema SEPA. Le regole, prassi e standard interbancari per bonifici, addebiti diretti e bonifici istantanei sono dettagliati in tali documenti. Per le carte di pagamento, esiste il Quadro SEPA per le Carte. Dal 1° gennaio 2008, le nuove carte di pagamento devono essere conformi agli standard SEPA, inclusa l'adozione della tecnologia del microchip. Il bonifico SEPA è stato introdotto il 28 gennaio 2008, seguito dall'addebito diretto SEPA il 2 novembre 2009 e dal bonifico istantaneo SEPA il 21 novembre 2017. Nel 2014, in conformità al regolamento dell'UE n. 2012/260, le procedure nazionali di bonifico e addebito diretto sono state sostituite dagli schemi paneuropei.
Varietà di strumenti finanziari, quali azioni e partecipazioni azionarie, obbligazioni, titoli di Stato, strumenti negoziabili sui mercati finanziari, quote di fondi comuni d'investimento e strumenti derivati.
Ogni strumento che consente al cliente di archiviare informazioni dirette personalmente a lui, agevolando il loro recupero durante un lasso temporale appropriato alle finalità previste. Questo supporto deve inoltre garantire la riproduzione immutata delle informazioni salvate.
E' un accordo finanziario in cui avviene lo scambio di flussi di denaro tra due parti, conformemente a condizioni contrattuali prestabilite. Nell'ambito di uno swap legato ai tassi di interesse, le parti coinvolte effettuano lo scambio di pagamenti di interessi calcolati su un ammontare nominale di riferimento, utilizzando modalità di calcolo differenziate (per esempio, una parte emette pagamenti a tasso fisso, mentre l'altra a tasso variabile).
Le transazioni di scambio valutario implicano la permuta di due valute con l'impegno di restituirle successivamente nel corso del tempo. Nei contratti di swap legati all'inflazione, le parti coinvolte effettuano lo scambio di flussi di pagamento in base alle variazioni di un indice rappresentante i prezzi dei beni di consumo. A titolo esemplificativo, una delle parti potrebbe fornire un flusso a tasso fisso, mentre l'altra offre un flusso a tasso variabile legato all'andamento dell'indice d'inflazione.
L'acronimo SWIFT sta per "Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunications". Fornisce servizi alle istituzioni finanziarie globali, agevolando la trasmissione e la ricezione di dati riguardanti le transazioni finanziarie in un contesto sicuro, affidabile e conforme a standard internazionali.
La surroga del mutuo è un'operazione in cui un mutuatario decide di trasferire il proprio finanziamento a una banca diversa da quella che ha inizialmente concesso il prestito, mantenendo inalterato l'importo del mutuo e senza incorrere in costi aggiuntivi.